Statuto Ufficiale

ARTICOLO 1 - Scopo Generale -

Lo scopo della Congrega delle arti è quello di intrattenere la popolazione senza distinzione. Varie sono le arti trattate: musica, poesia, arte circense, danza.. Intrattenere i cittadini delle Terre del Sole significa offrire spettacolari esibizioni, prove rischiose, splendide manifestazioni e capolavori musicali alle quali prendere parte per coinvolgerlo ed intrattenerlo. Oltre ad occuparsi dell’intrattenimento della popolazione sfoggiando le proprie “arti”, in loco pubblico o area privata, la Gilda si impegna nella diffusione dell’arte che coltiva, organizzando corsi focalizzati sull’intrattenimento, sullo spettacolo, sulla musica e sulla poesia.

ARTICOLO 2 – Cosa siamo e chi siamo -

Quello degli Artisti non è semplicemente un lavoro, ma si tratta di una vera e propria vocazione, tramandata da maestri di generazione in generazione. La gilda accoglie i sudditi di ogni razza, purché essi dimostrino il desiderio di apprendere e massimo rispetto per ogni tipo di arte. Il loro comportamento rispecchierà l'esser amanti delle arti e profonda venerazione per esse in tutte le sfumature che esse hanno.


ARTICOLO 3 - i rami -

Ramo Arti Musicali: Il Ramo Musicale si occupa di diffondere per i vari regni l'arte della musica e del canto. I Musici saranno abili interpreti di ogni sorta di sentimento ed emozione e saranno in grado di interpretare con la loro arte qualsivoglia evento, allietandolo e apportando un sottofondo soave e vivace all’occorrenza.

Ramo arti circensi e danza: Questo ramo si occupa di ogni spettacolo riguardante le forme d’acrobazia e della danza più disparate, l’utilizzo di strumenti di giocoleria, l’intrattenimento ludico e la spettacolarizzazioni delle prestazioni fisiche e comiche degli artisti, ma anche dei balli popolari o semplicemente della danza classica.

Ramo arti figurative: Sono gli artisti che hanno deciso di esprimere ciò che provano tramite la pittura, riportando sulla tela tutte le loro emozioni, i loro sentimenti. Lavorano anche su commissione, per tutti coloro che vogliono ritratti o quadri speciali. Sono anche molto esperti nel disegno in generale, ovviamente.

Ramo arti letterarie: Coloro che attraverso l'uso della parola esprimono il loro stato d'animo e la loro indole. Il poeta è un essere che ama stare con le persone e allo stesso tempo preferisce la solitudine ricercando in ogni dove l'ispirazione. Esperto nei componimenti oltre al suo modo di esprimersi con i suoi stili e grande conoscitore della metrica.


ARTICOLO 4 - Cariche -


• Estremo cultore delle arti (carica unica)
• Cultore delle arti (carica unica)

- Ramo arti figurative:

• Maestro dell’Immagine (max 2)
• Pittore esperto

- Ramo arti musicali

• Maestro di composizione (max 2)
• Musicista esperto

- Ramo arti letterarie

• Maestro del verbo (max 2)
• Poeta esperto

- Ramo arti circensi e danza

• Maestro dello spettacolo (max 2)
• Ballerino acrobatico esperto

• Apprendista delle arti



DESCRIZONE:


- Estremo cultore delle arti

È colui che impersona e destreggia l’arte in tutte le sue forme, eccellendo in tutti e quattro i rami. Ha il potere decisionale assoluto, seppur si serva dei consigli e dei pareri dei suoi gildati, soprattutto di quello del cultore delle arti, suo diretto vice. Si occupa delle ammissioni e delle espulsioni in generale, ma anche delle promozioni e delle retrocessioni di ogni singolo membro.

- Cultore delle arti

Corrisponde alla seconda carica della gilda, quindi gode di un trattamento privilegiato rispetto agli altri da parte dell’Estremo cultore, che lo considera come il suo consigliere. Ha conoscenze vaste in tutte le varie forme delle arti, si occupa spesso dell’ambientazione degli apprendisti e può, tramite l’assenso del capo gilda, mandare via qualcuno dalla congrega.

- Maestro dell’Immagine / di composizione / del verbo / dello spettacolo

Sono i capo rami, quindi coloro che sono i più forbiti nell’ambito dell’arte che praticano, sottostando solamente al Cultore e all’Estremo cultore. Si occupano di insegnare a chi s’incammina nell’apprendimento della loro materia i segreti ed i trucchi di quell’ala, imparando invece cose nuove da chi di più di loro sa.

- Pittore / musicista / poeta / ballerino acrobatico esperto

Sono coloro che hanno trovato la via che desiderano intraprendere e di cui imparare l’applicazione, seppur già beneficino di una sommaria infarinatura che gli permette di riuscire a comporre opere di buona fattura nell’ambito che li riguarda. Sottostanno ovviamente ai loro maestri, che si occupano di accrescere la loro bravura e di coltivare il loro talento.

- Apprendista delle arti

È chi ha deciso di avvicinarsi all’arte in tutte le sue forme, senza ancora aver deciso quale strada seguire. Non ha poteri decisionali all’interno della congrega e deve portare rispetto a tutti coloro che hanno una carica più alta della sua e che sono lì per fargli apprendere nozioni generali su tutti e quattro i rami.


ARTICOLO 5 - Il consiglio delle Arti -

La gestione delle attività della Congrega sono affidate al Consiglio delle Arti che è composto dalle due cariche più alte e Maestri. Il Consiglio decide di ammissioni, espulsioni, provvedimenti disciplinari, alleanze, spettacoli e spostamenti.
In ogni caso però, l'Estremo cultore delle Arti ha l'ultima parola su ogni argomento discusso.
ARTICOLO 6 - Requisiti di Ammissione -

- BG approvato
- Punti esperienza: 20
- Discreta presenza
- Italiano corretto e tanta fantasia
- Allineamenti: tutti tranne caotico malvagio

Verrà fatto un colloquio con l’aspirante apprendista dall’estremo Cultore o (su sua diretta indicazione) dal Cultore, dove verranno richieste le motivazioni per le quali si desidera entrare nella gilda.

ARTICOLO 7 - Carriera -

Le promozioni o i degradi sono decisi dal Consiglio delle Arti e dall'Estremo Cultore in primis, mediante i richiami Maestri che osservano gli apprendisti sul campo. I Criteri fondamentali per le promozioni sono il merito, l’impegno, e, soprattutto, la capacità di farsi notare.

ARTICOLO 8 - Dimissioni / Espulsioni -

Le dimissioni dovranno essere presentate con almeno 3 (tre) giorni d’anticipo in modo tale da poter valutare a fondo ogni singolo caso e vanno incluse serie motivazioni. I provvedimenti disciplinari sono presi dal Consiglio delle Arti, tramite segnalazione delle alte cariche. L’espulsione dal mestiere può scattare nei seguenti casi:

- Lunga assenza ingiustificata
- Oltragio rispetto a quanto detta lo Statuto
- Azioni che portano ad anteporre gli interessi personali a quelli della Congrega
- Mostrare interesse per altre corporazioni senza aver presentato le dovute dimissioni
- Grave mancanza nei confronti dei confratelli e dei superiori